Dichiarazione di missione / Rapporti annuali
Fondo, compiti e organizzazione (estratto)
La Biblioteca abbaziale di San Gallo è una delle più importanti biblioteche storiche a livello mondiale, e una delle più antiche ancora esistenti. I suoi inizi risalgono a Gallo, che attorno al 612 portò i primi libri a San Gallo.
Il patrimonio librario della Biblioteca abbaziale è unico per l’omogeneità acquisita nel corso della storia, per completezza e qualità. Testimonia lo sviluppo della cultura europea e documenta il contributo alla cultura del monastero di S. Gallo dall’VIII secolo alla soppressione dell’abbazia nell’anno 1805.
Con la sua famosa sala barocca la biblioteca è indiscutibilmente una delle più belle biblioteche del mondo. Costituisce il centro culturale e turistico del complesso abbaziale di San Gallo, patrimonio mondiale UNESCO dal 1983, e ne è la principale attrazione.
La Biblioteca abbaziale ha due iscrizioni nel registro «Memoria del mondo» dall’UNESCO, da un lato nel 2017 per il fondo storico fino al 1805, dall’altro nel 2009 per il cosiddetto St. Galler Epenhandschrift (Cod. Sang. 857), uno dei testimoni principali per la tradizione del Nibelungenlied.
Nella Biblioteca abbaziale si configura un’unità di fondi librari, edifici e patrimonio immateriale. Dai suoi inizi nell’Alto Medioevo è una biblioteca e istituzione scientifica di rilevanza sovraregionale, e dalla metà del XX secolo uno dei più visitati musei storici della Svizzera.
La Biblioteca è un’istituzione dell’Amministrazione cattolica del Canton San Gallo, che è l’erede principale del tesoro culturale del monastero di S. Gallo. Contributi finanziari per conservare e curare la biblioteca provengono anche da Confederazione svizzera, Canton San Gallo e città di San Gallo.
La Biblioteca abbaziale si struttura in biblioteca, museo e settore scientifico. I tre settori costituiscono un’unità operativa indivisibile e si supportano vicendevolmente nella cura di questa importante eredità. La biblioteca gestisce autonomamente le pubbliche relazioni. Nella sua attività si conforma ai principi della libertà di programmazione e della libertà della scienza.
La Biblioteca abbaziale è portatrice di valori come dignità umana, rispetto e tolleranza, giustizia ed equità, onestà, credibilità, senso di responsabilità, fiducia, sostenibilità, lungimiranza e affidabilità. Le collaboratrici e i collaboratori praticano questi valori sia tra loro sia verso l’esterno.
La Biblioteca abbaziale collabora a livello locale con l’Archivio abbaziale di San Gallo, la diocesi di San Gallo e le parrocchie dell’Amministrazione cattolica, l’associazione Weltkulturerbe Stiftsbezirk [Patrimonio culturale mondiale dell’UNESCO – Complesso abbaziale di San Gallo] e l’organizzazione St.Gallen-Bodensee Turismo. A livello regionale, nazionale e internazionale coopera con biblioteche, musei e archivi e collabora con istituzioni culturali, educative e di ricerca in Svizzera e all’estero. Collabora inoltre con altri siti culturali UNESCO e con organizzazioni turistiche e agenzie di viaggio in Svizzera e all’estero.
Il documento completo è disponibile qui.
Rapporti annuali
I rapporti annuali della Biblioteca abbaziale di San Gallo forniscono informazioni sulle attività, la ricerca e le aree commerciali dell'istituzione.
Rapporto annuale 2022 (in tedesco)